Venerdì 15 ottobre esce “The Roots of Unity – feat. Michel Godard” del compositore e chitarrista pugliese Rino Arbore, prodotto dall’etichetta salentina Dodicilune, distribuito in Italia e all’estero da Ird e nei migliori store digitali. Arbore è affiancato da Mike Rubini (sax e flauti), Pippo D’Ambrosio (batteria e percussioni) e dal musicista francese Michel Godard (tuba e serpentone).
Il progetto è promosso con il sostegno di Puglia Sounds: “PUGLIA SOUNDS RECORD 2015 – REGIONE PUGLIA – FSC 2007/2013 – Investiamo nel vostro futuro”
“The Roots of Unity – feat. Michel Godard” è un progetto che indaga sul concetto di unità prendendo spunto dalla “coincidenza” iconografica della madonna addolorata con la donna araba con il burqa. Queste due immagini, magicamente sovrapponibili, costituiscono motivo di grande interesse e approfondimento: la simmetria iconografica diviene sinergia e creativa fusione di stilemi popolari e colti, sinestetica fusione. La musica, di matrice improvvisativa, ma con una decisa e puntigliosa “scrittura”, muove dai suoni ancestrali del rito, con l’obiettivo di evocare immagini che si riferiscono alle tradizioni popolari con l’intento di mostrare l’esistenza di un linguaggio che nella diversità riconduce all’unità, rinnovando il senso della musica come espressione di socialità religiosa, lungo i tòpoi della Puglia primitiva (con le influenze della religiosità araba e bizantina), sulla tradizione che muove in transizione verso suggestioni nuove e che si collega idealmente alla musica popolare, ma tende al futuro del suono incognito. L’avventura artistica, costituita da composizioni originali di Rino Arbore, si caratterizza per il “suono”, scarno e a tratti approssimativo, convivendo nella band chitarra, batteria e percussioni, sax alto, tuba e serpentone; grazie al prezioso contributo dei sensibili musicisti che danno vita al progetto si ottiene un clima sonoro che parte dalla tradizione antropologica, attraverso l’uso di scale modali e temi popolari, e rimanda sia al cameristico che all’avant–garde. Significativa la presenza di Godard, studioso dei rapporti tra l’improvvisazione jazz e la musica popolare antica e la musica di Banda di carattere devozionale, legato alla Puglia per avere dedicato ben due opere discografiche a Castel del Monte (all’interno del quale ha anche registrato) ed alla figura Federiciana.
Rino Arbore è un chitarrista e compositore pugliese molto attivo in varie formazioni sin dalla fine degli anni ‘70. Dopo “Après la nuit” con il progetto Artrio e il trombettista Giovanni Amato (2009 – Dodicilune) e i due dischi in quartetto (“Sweet wind” e “Suggestions from space”) il musicista propone questo nuovo progetto.
TRACKLIST
1 – Fin du Siècle (part 1)
2 – Fin du Siècle (part 2)
3 – Syn
4 – Mother (Addolorata)
5 – Flowers (to Ornette Coleman)
6 – The Roots of Unity
7 – Quatre Routes
8 – 9-10 Feast
9 – Cotton and Silk
(P) 2015
Dodicilune ED345
8033309693453
MUSICISTI
Rino Arbore – chitarre
Michel Godard – tuba, serpentone
Mike Rubini – sax alto, flauto
Pippo D’Ambrosio – batteria, percussioni
Total Time 50,37
VIDEO
The Roots of Unity feat. Michel Godard (official video)
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