Mercoledì 15 giugno esce in Italia e all’estero distribuito da Ird e nei migliori store digitali, “Prospectus” il nuovo lavoro di Giuseppe Finocchiaro prodotto dall’etichetta Dodicilune. Il pianista e compositore siciliano – che, sempre per l’etichetta pugliese, nel 2008 aveva firmato “Incipit” – è affiancato dal contrabbassista Giovanni Arena, dal percussionista Riccardo Gerbino e da Martin Romero, coautore e interprete della versione cantata del brano “Suspendido a Ti”.
I dieci brani inediti firmati da Finocchiaro non sono legati tra loro, rappresentano prospettive diverse della sensibilità artistica del compositore ma hanno in comune lo stile e una certa influenza arabo-spagnola. Considerato dalla critica un pianista raffinato ed evocativo, le sue composizioni sono una sincera esplorazione nella musica colta europea moderna e nel jazz contemporaneo. «Prospectus è ciò che si ha davanti, prospettiva, visione. Le mie composizioni sono da sempre legate a immagini, a osservazioni visive», sottolinea Finocchiaro. «Ho sempre avuto l’esigenza di scrivere la musica scrutando, andando anche oltre la visione stessa, entrandoci dentro. Sensazioni, visualizzazioni personali di quello che accade davanti ai miei occhi, che diventano suoni, nell’arte che più frequento. L’improvvisazione musicale permette questa corrispondenza con onestà, nella giusta prospettiva. Quella arabo-spagnola», prosegue il pianista, «è una reminiscenza di una cultura che certamente in parte mi appartiene, ci appartiene. L’organico scelto è volutamente essenziale, anche un po’ etnico, proprio per preservare la genuinità delle visioni stesse e non alterarne il senso».
Giuseppe Finocchiaro, pianista, compositore, arrangiatore e didatta. Consegue il Diploma Accademico in Pianoforte Jazz con il massimo dei voti e la lode e la laurea di II Livello con il massimo dei voti in Jazz Composizione. Nel 1989 incide il suo primo lavoro discografico con il quintetto Inno “Insonnie” per la Splasc(h) Records, iniziando così l’attività professionale con la partecipazione in vari Festival Jazz Europei. Nel 1990 è Finalista al “Premio Internazionale Carlo Vivary” in Cecoslovacchia, con il Trio Inno. Ha collaborato con vari artisti italiani e stranieri (Roy Paci, Carmen Consoli, Rita Botto, Stefan Looker, Paolo Damiani e molti altri). “Prospectus” è il suo terzo disco come solista dopo “Ondre” (2002) e “Incipit” (2008, Dodicilune). Varie le composizioni e gli arrangiamenti per Orchestra da Camera e Big Band, di maggior rilievo “Taranta” eseguita dall’Orchestra Sinfonica di Kiev e dai Pop Player Ensemble del Teatro Massimo Bellini di Catania e “Alhambra” eseguita dall’Ottetto del Conservatorio Musicale A. Corelli di Messina. Impegnato anche nella scrittura musicale per il Teatro e la Danza. Docente, nelle classi di Pianoforte Jazz/Moderno, Composizione Jazz e nei Corsi di Perfezionamento, classi di Musica d’Insieme e Improvvisazione presso Jazz Academy di Viagrande Studios a Viagrande CT.
Giovanni Arena è bassista, contrabbassista, arrangiatore, compositore. Catanese, classe 1965, inizia da autodidatta, prosegue gli studi dello strumento (tra gli altri con Rino Zurzolo) e di composizione, armonia e arrangiamento. Tra i suoi progetti Lufhtig, Dounia, Katania Quintet, Bastione Degli ‘Nfetti, Pocket Poetry Orchestra. Come sideman ha suonato, registrato e collaborato con vari musicisti e artisti, (Carlo Muratori, Cecilia Pitino, Rita Botto, Gianni Bella, Riccardo Tesi, Giancarlo Parisi, Eyal Maoz, Hugo Race, Marta Collica, Juri Camisasca, Mukhtar Ahmad, Matilde Politi, Alfio
Antico, Alessandro Mannarino, Tony Canto, Pilàr, Paolo Buonvino, Carmen Consoli, Jovanotti, Giuliano Sangiorgi, Mario Incudine, Matteo Becucci, Tony Bungaro). Ha al suo attivo numerose tournée musicali e teatrali (come musicista in scena), e ha suonato in festival internazionali di prestigio (Italia, Svizzera, Brasile, Turchia, Tunisia, Grecia, Inghilterra, Danimarca, Portogallo).
Riccardo Gerbino, percussionista, nato a Catania nel 1965 ha studiato le percussioni latine con Rosario Jermano e le percussioni arabe con Mohamed Fares. Attualmente studia le tabla con Pandit Sankha Chatterjee. Oltre che col proprio gruppo, Dounia, con il quale lavora da undici anni incidendo tre cd e partecipando a numerosi festival in Italia e all’estero, collabora con vari musicisti, in studio e dal vivo (Eyal Maoz, Hugo Race, Sepiatone, Juri Camisasca, Carmen Consoli, Brando, Flor, Carlo Muratori, Vincenzo Spampinato, Gen Rosso, Paolo Buonvino). Per Cecilia Pitino ha prodotto il cd “Spunta ‘na rosa” (1998). Partecipa come percussionista a vari stage di danza, danzaterapia, biodanza, collaborando tra gli altri con Felix Rueckert (compagnia Pina Baush), Sabrina Schumann, Vincenzo Bellia, France Schott-Billmann, Herns Duplan.
TRACKLIST
1) Paris 3:32
2) Espanol 3:39
3) Suspendido a Ti 5:26
4) Taranta 5:05
5) Winter 6:09
6) Ondre 4:23
7) Verano 5:08
8) Suspendido a Ti (Voce) 3:13
9) That’s Life 3:09
10) When You Feel Lonely 2:54
Compositions by Giuseppe Finocchiaro except 8 by Giuseppe Finocchiaro/Martin Romero (Dodicilune edizioni)
(P) 2016
Dodicilune ED356
8033309693569
MUSICISTI
Giuseppe Finocchiaro, piano
Giovanni Arena, double bass
Riccardo Gerbino, tabla, cajon (2, 7)
Martin Romero, vocals (8)
Total Time 42,56
VIDEO
Taranta
RASSEGNA STAMPA
RADIO SHERWOOD 2MAR17
BIRD IS THE WORM
RADIO SHERWOOD – Take Five, Jazz & Dintorni 15dic16 (J. Peruzy) audio podcast
BLOGFOOLK (Speciale Dodicilune by M. Calloni)
STRUMENTI & MUSICA (S. Dentice)
IL DIAPASON (A. Nobis)
ARTXFM 5/7/16 (audio podcast)