Dal 29 novembre sarà in distribuzione in Italia e all’estero nel circuito IRD e nei migliori store digitali, Halfway to Dawn (sing a song of Strayhorn) della cantante Antonella Chionna con il chitarrista Andrea Musci, prodotto dall’etichetta pugliese Dodicilune.
Nel centenario della nascita di Billy Strayhorn (1915-1967), Antonella Chionna decide di approfondire la figura dell’arrangiatore, compositore e pianista statunitense, noto soprattutto per la sua trentennale collaborazione col compositore e direttore d’orchestra Duke Ellington, per il quale compose e orchestrò molti dei brani che resero famosa la sua orchestra. Un percorso musicale audace che rivisita tredici composizioni di Strayhorn. Ad accompagnarla in questo viaggio il chitarrista e compositore Andrea Musci. Il duo – composto dai duoi artisti tarantini – nasce nelle aule del Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli; un duo “atipico” nella concezione del suono e nella scelta dei materiali oggetto di studio e rielaborazione, un dialogo a due tra “voci” che sanno spaziare dalla tradizione alla sperimentazione in uguale misura, senza perdere di vista l’importanza del ruolo ricoperto dall’improvvisazione. La loro rilettura di “Left Alone” è presente nell’antologia “Hunger And Love: tribute to Billie Holiday” (Dodicilune, 2015).
«La figura di Billy Strayhorn colpisce, non solo dal punto di vista musicale: è la profondità di pensiero che compenetra la ricercata dimensione compositiva; stessa raffinatezza che porterà il Duca ad includere “Bill” in molte produzioni originali», sottolinea Antonella Chionna. «Affascina, l’affinità elettiva: animo introverso, “diverso”, amante del buon gusto, dei “piaceri” terreni (non è un caso che la sua biografia si chiami “Lush life”), spirito socievole e generoso; colpisce ancor di più il rapporto con le cantanti, la naturalezza nel venir loro incontro quasi la parola possa dischiudere un significato aggiuntivo della composizione, illuminante a tal proposito la testimonianza di Lena Horne, e il senso poetico di una vita che predilige le sfumature , i luoghi d’ombra : memorabile la conversazione in cui Strayhorn confida ad un’amica che preferirebbe essere “Halfway to dawn”, in perenne stato di “indeterminazione” , a metà strada per l’alba dove non v’è completamente ne luce, ne oscurità».
TRACKLIST
1 – U.M.M.G. (Upper Manhattan Medical Group)
2 – Halfway to Dawn (poematic conception at ‘noon)
3 – Lotus Blossom
4 – Johnny Come Lately
5 – Duke Ellington’s Sound of Love
6 – Satin Doll / Take the A Train
7 – A Flower is a Lovesome Thing
8 – Count Blood / Blood Count
9 – Something to Live For
10 – Imagine my Frustration
11 – Beautiful Clown
12 – Lush Life
13 – Chelsea Bridge
All compositions by Billy Strayhorn except 2, 11 by Andrea Musci (Dodicilune edizioni); 5 by Charles Mingus; 9 by Antonella Chionna/Billy Strayhorn; 10 by Gerald Stanley Wilson. Lyrics by Antonella Chionna (1, 2, 4, 8, 11); Ava Seyes (3); Charles Mingus (5); Johnny Mercer – Joya Sherrill (6); Billy Strayhorn (7, 9, 10, 12); Bill Comstock (13).
(P) 2015
Dodicilune ED349
8033309693491
MUSICISTI
Antonella Chionna, vocal
Andrea Musci, guitars
Total Time 55,33
VIDEO
Satin Doll/Take the A Train (official videoclip by P. Ciracì)
RASSEGNA STAMPA
QUOTIDIANO (31ago16)
STRUMENTI E MUSICA (S. Dentice)
BLOGFOOLK (Speciale Dodicilune by D. Cestellini)
MUSICA JAZZ (intervista by A. Ayroldi)